L’origine del nome è incerta. Nel XVIII secolo esisteva un circolo culturale londinese, il “Kit-Kat Club”, che prese il nome da Christopher (o Kit) che era solito portare una torta da casa durante le riunioni. Ma quale nesso ci può essere tra un circolo culturale e un biscotto wafer? Probabilmente il suono onomatopeico Kit-Kat rimanda a un qualcosa di secco, leggero, tenero e dolce, proprio come un biscotto che viene spezzato o morsicato velocemente.