Ci sono brand che rendono la presentazione di nuova identità un evento mondiale, e ci sono brand che preferiscono non parlarne affatto.
Il caso più recente è quello di Dropbox: in pochi si saranno accorti che il software di cloud-storage californiano, nato nel 2007, ha recentemente aggiornato il proprio logo, presentandolo in occasione dell’uscita di nuovo video pubblicitario – chiamato “Dropbox: Creative Freedom” – e del lancio di DropboxPaper, che promette di essere il prossimo concorrente di Google Docs.
In entrambi i casi, osservando attentamente, è possibile notare che la scatola – simbolo del logo – è rimasta invariato, mentre il carattere sans serif utilizzato per il logotipo diventa più arrotondato e arioso. Anche il colore azzuro è variato, assumendo una tonalità più leggera e meno istituzionale.
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A sinistra, il "vecchio" logo di Dropbox, a destra, quello nuovo.
Inoltre, nel video “Dropbox: Creative Freedom”, appare anche un nuovo payoff: “All yours”, “Tutto tuo”. L’accoglienza del payoff, l’azzurro più tenue e la contemporaneità del font sembrano suggerire una nuova visione strategica, orientata a includere e creare maggiore engagement con gli utenti Dropbox.
Per ora nulla è confermato: visitando la pagina dedicata all’utilizzo del marchio Dropbox si incontra tuttora il “vecchio” logo, il cui design stilizzato e piatto ha solo 2 anni.