Negli ultimi due anni il mondo alberghiero ha assistito a una nascita senza precedenti di nuovi marchi, un vero e proprio “brand-boom” da parte delle principali catene del settore.
Da Hyatt, passando per Marriott e arrivando a Hilton, molte delle marche già note del turismo di media, alta e altissima gamma stanno lanciando nuovi brand per differenziare la propria presenza nel mercato: potendo già vantare un posizionamento istituzionale, classico e tendenzialmente “old-style establishment” – riconosciuto e condiviso mondialmente –, la rotta intrapresa è quella verso i boutique-hotel (è un termine coniato negli Stati Uniti per indicare dei piccoli hotel di lusso, con un ambiente non convenzionale e intimo).
Per quanto ogni nuovo marchio offra esperienze differenti, è possibile individuare come tendenza generale un impegno nel valorizzare la cultura e le specialità locali, strategia che dovrebbe attrarre i viaggiatori “boutique” e i giovani millennials.
Tapestry Collection di Hilton Worldwide

Lo scorso gennaio 2017, il gruppo Hilton ha presentato una nuova marca di hotel indipendenti, la Tapestry Collection, che sarà lanciata in sette città USA. L’obiettivo è coniugare l’esperienza dell’hotel indipendente alla qualità e rassicurazione già riconosciute a Hilton. Il nome “Tapestry” (arazzo in inglese) è stato scelto in quanto «…l’arazzo è un tessuto artistico unico, il concetto ideale per la nostra nuova collezione di hotel dedicata specificatamente a essere diversa», ha commentato Mark Nogal, direttore globale di Curio – A Collection by Hilton y Tapestry Collection by Hilton.
Canopy by Hilton

Sempre della catena Hilton, la collezione Canopy punta a selezionare con cura mercati secondari e località suburbane/non primarie (per il momento: Reykjavik, Portland, Atlanta, Washington, Pompano Beach - Florida) insediandosi per offrire un’esperienza di lusso dall’anima “local”. Ogni hotel Canopy ha un design diverso, studiato per inserirsi nello stile delle diverse città, e offre numerosi extra inclusi, come una colazione tipica e locale, così come il regalo di benvenuto locale, degustazioni serali di birre, vini o liquori artigianali.
Cordis Hotels and Resorts di Langham Hospitality Group

Nati nel 2015, i resort Cordis del gruppo Langham sono tutti differenti nello stile architettonico e d’arredo, anche in questo caso studiati per rispecchiare la cultura locale. In particolare, Cordis cerca di offrire servizi ed esperienze “flessibili” rispetto a un target eterogeneo (dai viaggiatori business, alle coppie in luna di miele fino alle famiglie “multigenerazionali”), senza però tradire un senso di sofisticatezza e senso della comunità. Shaun Campbell, direttore generale di Cordis Hong Kong, dichiaraò: «Siamo orgogliosi di offrire concept di ristoranti sono ottimi per socializzare, programmi divertenti per bambini ed escursioni create su misura per i nostri ospiti».
Hyatt Centric di Hyatt Hotels Corporation

Lanciata nel 2015, la collezione di alberghi Hyatt Centric racchiude la propria mission nel suo nome: porre il viaggiatore al centro dell’azione nel cuore delle principali città del mondo, come New York, Parigi, Chicago e Miami. “Dall'ascolto dei nostri ospiti abbiamo appreso che c'era un'occasione per soddisfare meglio le esigenze di un grande gruppo di viaggiatori che noi chiamiamo Moderni Esploratori, viaggiatori che cercano un'atmosfera cosmopolita al centro dell'azione”. In ogni Hyatt Centric (tutti situati in centro città) lo staff è formato per indicare ai viaggiatori le migliori esperienze culturali e gastronomiche del posto. Ulteriori plus: sono pet-friendly e riservano un corner dedicato a una raccolta di riviste e libri locali.
Moxy di Marriott International

Divertenti già dall’identità del brand, gli alberghi Moxy – nati nel 2014 dal gruppo Marriot – sono presenti in aree centrali, periferiche e aeroportuali delle principali città statunitensi ed europee, offrendo un soggiorno comfortevole a prezzi accessibili. Queste ultime caratteristiche sono tese ad attirare una clientela giovane, alla quale viene offerta una connessione WiFi gratuita, rapida e disponibile sia in camera, sia nella hall, che vuole essere un reale punto di incontro, condivisione e allegria.
Vib di Best Western International

Abbreviativo di “vibrant”, Vib è una catena di boutique hotel urbani concentrata sulla tecnologia e l’impegno sociale nei confronti dell’ambiente. Le zone comuni – tra le quali un’area Zen e una postazione videogiochi – garantiscono la massima connettività a internet in un clima di condivisione.