Fondata a Barmen, in Germania, nel 1863, da Friedrich Bayer e da Johann Friedrich Weskott, la Bayer è, oggi, una delle più grandi e importanti case famaceutiche al mondo.
Nel 1899, la Bayer diede vita a quello che sarebbe stato il suo farmaco di maggior successo: l'Aspirina. La storia del marchio "Aspirina" è curiosa e si lega alla prima guerra mondiale. Nata per indicare i prodotti a base di ASA (acido acetilsalicilico), perse la copertura brevettuale in seguito alla confisca dei prodotti Bayer avvenuta negli Stati Uniti durante la Grande Guerra e quindi il marchio "Aspirina" può essere utilizzato negli USA, in Francia e Inghilterra per nominare altri prodotti a base di ASA. Dal 1904 in poi, il logo Bayer venne impresso sulle compresse rendendo facilmente identificabile il marchio. Acquisita nella Seconda Guerra mondiale dalla IG Farber (insieme di aziende chimico-farmaceutiche tedesche), tristemente conosciuta per lo sfruttamento dei prigionieri nei campi di concentramento, divenne nuovamente autonoma alla fine del guerra. Nel 1978, acquisì la Miles Laboratories (comprese Miles Canada e Cutter Laboratories), nel 1994 comprò l'azienda Sterling Winthropee nel 1995 la svolta: Bayer acquista parte del gruppo farmaceutico svizzero Roche. Con l'ultima acquisizione, nel 2006, di Schering AG, leader nel campo degli ormoni, nasce Bayer Schering Pharmacolosso farmaceutico conosciuto a livello internazionale.
Bayer
Fondata a Barmen, in Germania, nel 1863, da Friedrich Bayer e da Johann Friedrich Weskott, la Bayer è, oggi, una delle più grandi e importanti case famaceutiche al mondo.
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